BORGO PACE

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Borgo Pace è un comune italiano di 513 abitanti della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.

BORGO PACE, FRA CASCATE MOZZAFIATO E ANTICHI COLORI

Per la sua storia e la natura del suo territorio, l`abitato del Comune di Borgo Pace nelle Marche è distribuito in numerose frazione e agglomerati rurali che ebbero spesso origine dai castelli medioevali in cui si erano rifugiati gli abitanti. Visitando questi antichi insediamenti immersi nel verde della montagna appenninica è facile imbattersi in significative testimonianze d`arte figurativa, affascinanti per la genuinità e la freschezza con cui ancora oggi interpretano lo spirito delle popolazioni che le vollero a ornamento delle loro chiese degli artisti, normalmente locali, che le eseguirono.

La frazione più grande è Lamoli dove è immancabile una visita all`Abbazia Benedettina ed al Museo dei Colori Naturali. Lungo la stretta vallata solcata dal Torrente Meta, non possiamo non visitare Fonte Abeti con il famoso valico di Bocca Trabaria, il Lago del Sole e l`Abetina. Scendendo verso Borgo Pace incontriamo Sompiano nel cui Oratorio del Carmine risalente alla fine del sec. XV con immagini di vergini e bambini e gruppi scultorei del sec. XVI di maioliche policrome da Casteldurante (Urbania) a Parhiul. D’obbligo una visita agli affreschi della metà del secolo. XIV si trova nella chiesa romanica di San Leone di Figiano, ma soprattutto nell’Oratorio di Colombo dove si può visitare la Madonna della Neve. Ritornati a valle protetti da una severa torre di avvistamento che sovrasta il colle principale, si prosegue lungo il torrente Auro, scoprendo Castel dei Fabbri e Palazzo Mucci. Questi borghi sono meritevoli entrambi di una sosta, per il paesaggio solare e per le belle chiesette di San Bartolomeo con il suo affresco del sec. XIV di scuola Mercatellese e di S.Floriano extramuros nella quale, sull`altare maggiore intagliato e dorato, spicca la tavola dipinta nel 1581 dal Durantino raffaellita Giustino Episcopi che raffigura la Crocefissione; notevole anche il portale d`ingresso della chiesa scolpita in arenaria e datato 1426. Palazzo Mucci sormonta la vallata al cui imbocco troviamo il delizioso borghetto prearmonico di Parchiule che con latri piccoli agglomerati come la Villa, La Valle e le Caselle fa da sfondo alla splendida Alpe della Luna che dall`alto domina tutto lo stupendo paesaggio montano di questa valle. A Parchiule, a margine del delizioso paesino fatto con case antichissime costruite con blocchi di arenaria e conci, molte rinascimentali di stile tosco-marchigiano, con le tipiche loggette adornate di fiori troviamo la chiesetta di Santa Maria agganciata col ponticello all`Oratorio della Madonna del Bell`Amore. La chiesa, recentemente intagliati dal vadese Giampiero Zuccari nel sec XVII, la tela raffigurante la Madonna del Rosario coi Sati Domenico e Caterina da Siena dipinta da Giovanni Francesco Guerrieri da Fossombrone intorno al 1636.

NOTA DA NON PERDERE IL MUSEO DEI COLORI NATURALI

All`interno dello splendido chiostro dell’Abbazia di Lamoli di Borgo Pace si trova il Museo dei Colori Naturali “Delio Bischi”. Voluto e realizzato dall’Oasi San Benedetto a Lamoli, il Museo è un elemento qualificante di una politica del territorio come bene vivo, per un pubblico interessato e desideroso di conoscere. Si tratta di un percorso sulla storia dei colori naturali attraverso l’uso che l’uomo ne ha fatto nel corso dei secoli, dall’antichità fino ai primi anni del ‘900 quando entrarono sul mercato i colori sintetici. Oggi, a causa delle tante ed evidenti problematiche ambientali, si torna a riscoprire la storia di questi antichi e nobili colori. Il Museo approfondisce questi aspetti, proponendo documenti d’archivio e bibliografici, offrendo un percorso pratico di esperienze e laboratori per conoscere la natura del colore vegetale, la coltivazione della piante tintorie, l’estrazione del colore, l’utilizzo dei pigmenti nei possibili campi d’impiego e disponendo anche di un laboratorio per la realizzazione dei colori ed applicazioni su supporti diversi. Il museo è sempre aperto e informazioni e dimostrazioni sono a disposizione di chiunque sia interessato all’apprendimento e alla ricerca sull’argomento. I corsi e gli stage si svolgono dal sabato alla domenica (tintura di lana, seta e cotone con tinture vegetali, erbe e tinture). Vengono venduti anche prodotti che utilizzano coloranti naturali (saponi, candele, tessuti e filati, acquerelli, tempere e pigmenti).

Museo dei Colori Naturali

Via dell’Abbazia, 7

Borgo Pace (PU)

lamoli@oasisanbenedetto.it

www.oasisanbenedetto.it/museo-dei-colori-2/

0722 80133  0722 80226

ORARI: Sab. dom. e fes. Lug. Ago. 10.00-13.00 e 15.00-18.00. Altri giorni da mar. e dic. su richiesta.

articolo  e foto fonte turismo.marche.it

https://www.turismo.marche.it/it-it/Cosa-vedere/Attrazioni/Museo-dei-Colori-Naturali/8260

 

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